Martedì 27/05/2014 - Come vedono i cani?
Nella retina dell'occhio di un cane i bastoncelli (utili per vedere in bianco e nero quando la luce è fioca) sono di più rispetto ai coni (che servono per la visione a colori) e in numero maggiore rispetto ai nostri occhi. Rispetto a noi, infatti, i cani hanno un grande vantaggio, quello di possedere uno strato (tapetum lucidum) capace di intensificare l'immagine e di sfruttare maggiormente la luce quando essa è insufficiente: proprio come accade nei gatti, nell'oscurità anche gli occhi dei cani brillano. I loro occhi sono inoltre più sensibili al movimento e meno ai dettagli: se un cane si trova a distanza da qualcuno che non si muove ma è fermo, esso risulta invisibile per l'animale. Alcuni esperimenti hanno infatti dimostato che se il padrone si trovava immobile a trecento metri dal cane, quest'ultimo non riusciva a vederlo mentre se stava a due chilometri di distanza ma gli lanciava segnali, allora esso riusciva a vederlo chiaramente.